GT spiega: qual è la differenza tra un disco rigido (HDD) e un'unità a stato solido (SDD)? Quale è per te?
È incredibile quanto siamo arrivati lontano. Un disco da 26 MB negli anni '80 costava $ 5.000. Ora possiamo ottenere un'unità da 1 TB per meno di cento dollari.
Ma con nuovi progressi arrivano nuove situazioni. Ora il dilemma è se andare con i normali vecchi dischi rigidi o con i nuovi, più veloci, più affidabili dischi a stato solido. Tutti sanno che gli SSD sono migliori, ma come tanto meglio? E valgono il costo? Continuate a leggere per scoprirlo.
Relazionato : Mentre parliamo di dischi rigidi, scopri come puoi eliminare definitivamente i dati da un disco rigido, come monitorare lo stato dell'hardware, e come creare una partizione nascosta.
Come archiviano i dati?
I dischi rigidi rotanti (HDD) sono semplicemente piatti di metallo con rivestimento magnetico. Il rivestimento è dove i dati sono effettivamente memorizzati. È uno spazio fisico in cui i dati prendono residenza.
Gli SSD sono anche noti come archiviazione basata su flash perché archiviano i dati in una rete di chip di memoria interconnessi. Ma gli SSD non sono gli stessi delle chiavette USB (pen drive o pen drive a.k.a.). Gli SSD sono molto più veloci e generalmente più affidabili.
Il problema dei costi
Questa è la più grande divisione tra i due. Mentre gli SSD stanno diventando sempre più economici ogni giorno, sono ancora nuovi e costosi rispetto agli HDD.
Puoi trovare facilmente dischi rigidi da 4 TB mentre gli SSD di solito raggiungono il massimo a 1 TB. E anche quelli sono costosi, a volte salgono a mille dollari. In un confronto strettamente tra spazio di archiviazione e dollaro, gli HDD sono sicuramente più convenienti.
In che modo SSD è meglio di HDD?
Meno consumo di energia
Gli SSD consumano meno di 2 W di potenza rispetto ai 6 W per un disco rigido medio.
Maggiore velocità
Gli SSD sono generalmente quotati per offrire velocità di lettura / scrittura a nord di 500 Mbps. Un disco rigido medio da 5400 RPM può gestire solo 100/150 Mbps max. Ciò significa che quando si tratta di test pratici come i tempi di avvio e il lancio di app, gli SSD sono molto più veloci di qualsiasi HDD sul mercato.
Bassa temperatura e rumore
Poiché gli SSD non hanno parti mobili, non si sente alcun rumore. È lo stesso con la temperatura: gli SSD sono molto più freddi.
Durano più a lungo
Gli SSD sono memorie flash, non hanno parti mobili e possono sopportare più danni degli HDD. Ciò li rende in grado di evitare meglio la corruzione e in genere durano molto più a lungo rispetto ai dischi rigidi di base. Inoltre, gli SSD non offrono le prestazioni decrescenti di cui soffrono gli HDD.
In che modo l'HDD è migliore dell'SSD?
Più economico
Questo è un gioco da ragazzi. Se sei pronto per risparmiare, scegli i dischi rigidi. Al prezzo di un SSD da 128 GB è possibile ottenere un disco rigido da 1-2 TB (a seconda della velocità e della variante scelte).
Più spazio di archiviazione
Se stai creando un media center, non pensare nemmeno di utilizzare SSD per tutto questo. In tempi come questi, i dischi rigidi hanno più senso.
Che ne dici di un compromesso? Scopri le unità ibride
Le unità ibride offrono un pratico punto intermedio tra HDD e SSD, motivo per cui li troverai in molti laptop Windows di fascia media. Fondamentalmente hanno una cache, 32-64 GB; è sufficiente eseguire il sistema e alcune app. Inoltre, il software fornito con queste unità sposta in modo intelligente le app più utilizzate nella cache, in modo che vengano avviate più rapidamente.
Qual è per te?
Se non hai intenzione di archiviare i file multimediali sul tuo sistema, procedi con gli SSD. Un'unità da 256 GB o addirittura 128 GB dovrebbe essere sufficiente per un utente medio.
Ma se stai configurando un HTPC, scegli dischi rigidi per l'archiviazione ed esegui il sistema operativo e le app dall'unità SSD. È il migliore dei due mondi sui desktop.
Le unità ibride offrono il meglio di entrambi i mondi, in particolare sui laptop.
La tua scelta?
Quale soluzione di archiviazione sceglierà? E perché? Fateci sapere nei commenti qui sotto.
Immagini viaSimon Wüllhorst,Yun Huang Yong,Yutaka Tsutano,William Hook,Chris Bannister